Santuario Madonna del Crocifisso
Basilicata, PZ, Brienza
La tradizione vuole che agli inizi del sec. XIII sia iniziata la costruzione della cappella in cima alla montagna a seguito di un miracolo avvenuto nei paraggi. Nel 1814 la chiesa divenne santuario e l’anno successivo il papa Pio VII concesse al luogo
Politica di disdetta
La tradizione vuole che agli inizi del sec. XIII sia iniziata la costruzione della cappella in cima alla montagna a seguito di un miracolo avvenuto nei paraggi.
Nel 1814 la chiesa divenne santuario e l’anno successivo il papa Pio VII concesse al luogo indulgenze plenarie e parziali. Originariamente veniva venerata una scultura lignea policroma del Cristo in croce, risalente al XVI sec., che nel 1960 fu sostituita con l’attuale Crocifisso.
La scultura lignea originaria è oggi conservata sull’altare maggiore della Chiesa di San Zaccaria a Brienza. La statua è di rara bellezza ed i tratti intensi del Cristo hanno da sempre colpito profondamente i fedeli.
Narra la tradizione che il Crocifisso, una volta terminato di essere scolpito, avesse preso vita all’improvviso e cominciato a parlare domandando all’artista come avesse fatto a raffigurarlo in maniera così perfetta.
Il 3 maggio di ogni anno vi è la processione con la Statua del SS. Crocifisso, in un simbolico viaggio al Monte Calvario.